venerdì 20 agosto 2010

LA MUSA




Sarò per te ristoro o mio poeta

T'inebrierò dei miei profumi audaci

accenderò in cuor tuo quella scintilla

che poi divamperà in un fuoco

di passione

Io son la musa

Che ti tormenta il cuore

Sgorgheranno parole come le acque chiare

di una sorgente

con perle fatte di lacrime

ti darò amore vestito di poesia,

accenderemo sogni

per chi li saprà amare

guiderò la tua mano

scriverai versi

Donati a me poeta,

non esitare non aver paura

fra le mie braccia sopra le mie ali

in alto sempre più su

potrai volare

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